mercoledì 16 luglio 2014

venerdì 11 luglio 2014

UN'ALLEANZA SOLIDA PER UNA GRANDE MANTOVA

lettera pubblicata oggi 11 luglio 2014 sulla Gazzetta di Mantova

Vorremmo commentare la lettera di Giovanni Buvoli, capogruppo Pd e collega consigliere in comune a Mantova, pubblicata sulla Gazzetta di Mantova il 4 luglio u.s., che ha il pregio di indicare alcune idee a partire dalle quali costruire un programma, a cui i socialisti vogliono contribuire, prodromo indispensabile per formare un’alleanza credibile di formazioni politiche locali di centrosinistra in grado, nella primavera del 2015, di riprendere le redini del governo della città, dopo cinque anni di limbo.

Abbiamo aggregato i numerosi punti programmatici elencati in quattro aree che esporremo in ordine crescente di possibilità di essere realizzati in un mandato legislativo, o poco più.

1)    Le politiche di sostegno al credito delle piccole aziende, la cultura come investimento produttivo di ricchezza, l’aumento di eventi per rivitalizzare il centro cittadino (già oggi molto numerosi, semmai da qualificare in futuro e non da moltiplicare), wi-fi libero ed esteso, il risanamento dei laghi, i collegamenti con le mete limitrofe del turismo internazionale e il miglioramento dei collegamenti del capoluogo rientrano nella grande famiglia dei problemi affrontabili e risolvibili “se ci sono risorse e, se non ce ne sono, da trovare e, se trovate, da utilizzare con criterio”. Risorse ben inteso non egualmente ingenti per ogni problema, ma pur sempre necessarie a dar corpo a ogni buona intenzione. Ecco allora che all’elenco dei desiderata, deve essere allegato quello delle possibili fonti d’approvvigionamento (pubblico, privato, misto, ecc.), perché non si perdano nel libro dei sogni del passato, inseribili ovvero in qualsiasi programma elettorale presente o futuro. Uno sforzo comune per individuarle può essere fatto, nella consapevolezza però che i progetti insostenibili debbano essere subito abbandonati (ricordate il tunnel sotto il lago?).
2)    Aggiungiamo che lo sfruttamento dello “Sblocca Italia” per fare opere pubbliche prioritarie e la collaborazione con l’università locale per incentivare la ricerca, abbisognano anche di una forte capacità dei centri decisori locali di incidere nelle scelte di quelli situati a livello superiore (Regione e Stato). Delusi dall'inconcludente incidenza dell’attuale amministrazione di centro destra sulle scelte della giunta regionale lombarda, si può sperare che, in tempi di vacche renziane, si possa ripristinare un proficuo legame del centro sinistra locale con il potere centrale, nel tempo indebolitosi, per un riavvicinamento sincero, ripetiamo sincero, e un riallineamento convinto, ripetiamo convinto, della classe dirigente del Pd locale al mandato rivoluzionario del leader optimo maximo.
3)    Per quanto riguarda la riduzione dell’imposizione fiscale locale (addizionale Irpef e Tasi) al fine di agevolare l’insediamento di nuove imprese e la residenzialità dei privati, soprattutto negl’immobili sfitti, intenzione lodevole, appartenente a quell’ambito esclusivo delle azioni che può fare un’amministrazione locale, senza dover chiedere conto, piangendo miseria, a quella centrale, dubitiamo che la sua effettiva ricaduta economica sia sufficiente a spingere il cittadino imprenditore o capofamiglia a prendere dimora nel nostro magnifico territorio urbano o sub-urbano. Crediamo invece che lo stimolo nasca, se può contare su costi di utenza energetica calmierati che, alla potente TEA, l’oggi suo imbelle socio di maggioranza fatica a imporre. Lasciando spirare un fresco vento “renziano” a spazzare la polvere depositatasi negli anni sulle scrivanie della multiutility, il Comune di Mantova, come il PSI invoca da tempo, potrebbe riacquistare il suo ruolo di decisore de iure, dopo averlo affidato nel tempo, al volere de facto, dei numerosi CdA e dirigenti derivati.
4)    Arriviamo infine al nodo centrale di un condiviso new deal riformista mantovano: la costruzione della Grande Mantova che, per i socialisti, sarà questione dirimente nella prossima campagna elettorale per pattuire consistenti alleanze, non per lifting amministrativo ma finalmente per poter attingere a risorse vere, oltre il patto di stabilità, che la fusione fra comuni consente di derogare. Per passare rapidamente dalle parole ai fatti, qualora s’instauri a Mantova nel 2015 un governo di centro sinistra, bisogna subito che il comune del capoluogo si unisca a quelli di San Giorgio e Porto Mantovano, oggi amministrati da forze assolutamente riconducibili all’ortodossia del Pd (e dichiarazioni pubbliche e inequivocabili, in tal senso, auspichiamo siano pronunciate dai sindaci Morselli e Salvarani), senza rincorrere a ipotesi di armate brancaleone, con tutti i comuni dell’hinterland e oltre, o ancor peggio insistendo in ipocrite e diversive unioni di servizi o funzioni amministrative. Solo così, come indica Buvoli nella sua lettera, sarà possibile creare un vero assessorato alle attività produttive operante su un distretto produttivo, allargato a un area ampia e quindi di maggiore interesse per l’intera provincia e i territori limitrofi.

Da ultimo, riteniamo non sia interessante inserire nel prospetto programmatico, ancora una volta, l’annoso problema delle sinergie fra Aspef e Mazzali, operanti già da anni in una condizione di forte e produttiva collaborazione, che non può evolvere in quello di fusione fra i due enti, salvo l’Aspef non si trasformi in una fondazione, non potendo il Mazzali, convertire il proprio stato giuridico in uno più penalizzante in termini operativi e fiscali dell’attuale.
Enrico Alberini ed Enrico Grazioli

consiglieri PSI Comune di Mantova

FESTA SOCIALISTA D'ESTATE 2014

Dal 17 al 19 luglio 2014 allo Zalter, presso il Goparc a Bagnolo San Vito (MN), si svolgerà la festa socialista d'estate, organizzata dalla Federazione Provinciale di Mantova del PSI.

L'apertura è alle ore 19.30 di ogni giorno, con il seguente programma:

Giovedì 17 luglio 2014
ore 19.30 Inaugurazione
ore 21.00 Assemblea iscritti, amministratori e simpatizzanti PSI
ore 22.00 Dancing in the night with DJ Liro

Venerdì 18 luglio 2014
ore 22.00 Onda Latina di Radio Circuito 29

Sabato 19 luglio 2014
ore 22.00 Soft Rock '80 by Sound Garage